Ho iniziato la mia carriera fotografica nel 2003 frequentando l’Istituto Italiano di Fotografia a Milano. Erano gli anni un cui si studiava ancora in pellicola e si osservava con interesse e stupore l’arrivo del digitale e delle macchine fotografiche che si basavano su questa nuova tecnologia (che ancora in pochi si potevano permettere).
Studiare in pellicola è stato straordinario e mi ha insegnato a pensare prima di scattare. Anche la foto più banale in studio fotografico con questo tipo di macchina ti costringe a dare importanza alla qualità delle immagini e non alla quantità (scattiamo tante immagini sul telefono, ma quante sono così belle da non finire nel cestino?).
Ma non solo: studiare in pellicola mi ha insegnato l’importanza della stampa, processo fondamentale per concludere l’opera della creazione fotografica.
Oltre all’approccio tecnico mi sono appassionata alla storia della fotografia e ai suoi autori, ammirandone non solo il risultato finale ma anche il contesto che ha portato alle fotografie più belle di sempre, molte delle quali scattate in studio.
Inoltre proprio a scuola ho conosciuto il mio compagno di squadra Bruno e insieme abbiamo costruito non solo uno studio fotografico a Milano ma anche una famiglia!

Uno spazio tutto per me (e la mia macchina fotografica)
Avere uno studio fotografico a Milano, uno spazio tutto per me, da dedicare completamente alla mia passione (che poi è diventata un lavoro), la fotografia, è sempre stato il mio sogno. Mi ha consentito di convergere le mie energie allo studio della luce, alla sperimentazione e direi anche all’accumulo di materiale da utilizzare nelle fotografie.
Avere un luogo mio mi ha permesso di ricercare la naturalezza dell’immagine, un ricerca a volte data per scontata, ma che invece ha bisogno di lavoro ed esercizio. Ma anche di lavorare sulla semplicità e l’essenzialità che rende un’immagine potente, senza dover aggiungere nulla di superfluo.
Inoltre, lavorando con i piccoli in questo spazio, ho compreso che la loro attenzione va cavalcata al momento giusto, proprio come un onda per un surfista: bisogna comprenderla, saper aspettare, saper ascoltare, ma al momento giusto è importante avere tutto già pronto.
Nel mio studio fotografico a Milano ho tutto il necessario per un cambio all’ultimo momento e la luce è studiata in modo da poter consentire i movimenti e i giochi dei bambini senza compromettere una resa professionale.

Il mio studio fotografico a Milano
Il mio studio fotografico a Milano è un ampio open space dove le famiglie si possono sentire accolte, proprio come in un salotto di casa. Ideale per godersi un’esperienza nuova, insolita e piacevole, ho fatto in modo di far trovare tutto quello che può servire ai genitori: dallo scaldabiberon al piano per cambiare il proprio bambino, ma anche una comoda macchinetta per concedere 5 minuti di pausa caffè a mamma e papà.
Al suo interno si trovano anche tanto materiale fotografico professionale, abiti maternity, abiti bebè e accessori per scenografia. Gli oggetti che servono per lo shooting sono preparati con cura, lavati, igienizzati e controllati per la sicurezza dei bambini, anche per i più piccolini.
Infine ho installato uno schermo grazie al quale è possibile confrontarsi sulla scelta delle immagini e sul fotoritocco.
Ovviamente si trovano sul posto anche tanti prodotti correlati al servizio fotografico tra cui scegliere, come cofanetti per le stampe, album fine art e cornici per la parete da toccare con mano per verificarne la qualità prima dell’acquisto (e sì, ho anche il bancomat)!
Insomma, il mio studio fotografico a Milano è come se fosse casa mia e non vedo l’ora di accoglierti!