I fratelli e le sorelle sono dei doni preziosi, anche se sappiamo quanto può essere dura che la relazione con loro funzioni da piccoli. Eppure da genitori non possiamo che guardarli con gli stessi occhi, quelli della gioia.
Ti piacerebbe fare un servizio fotografico al neonato con fratello o sorella al seguito in un momento di calma e spensieratezza?
Leggi questo articolo. Capirai che puoi affrontare un’esperienza del genere con il sorriso e senza alcun timore.
4 CONSIGLI DALLA MIA ESPERIENZA
1. Non creare assolutamente stress: ascoltiamo i bambini
Avere un fratellino o una sorellina più piccoli può essere difficile da digerire per i bambini. Così come rappresenta una novità per i genitori lo è anche (e forse di più) per i fratelli o sorelle maggiori. Per cui, quando decidi di fare la bellissima esperienza che è il servizio fotografico neonato con fratello o sorella puoi coinvolgerli senza però affrontare la cosa con stress. Bisogna impostare la sessione fotografica sul gioco senza obbligare i bambini a fare qualcosa che non si sentono di fare.
Nel mio studio mi piace creare un ambiente confortevole, aiutata dai genitori che tranquillizzano i bambini a fare ciò che desiderano, dai gesti di affetto alle pose simpatiche.
2. Impara a non avere pretese: cogliamo il momento iniziale!
Strettamente legato al punto precedente, è importante, per vivere il più serenamente possibile uno shooting fotografico neonato con fratello o sorella maggiori al seguito, non avere pretese (che non vuol dire non avere aspettative). Bisogna solo seguire quello che è il momento.
Dalla mia esperienza, ho capito che, dal momento che solitamente all’inizio i bambini sono molto più incuriositi (ed è facile non perdere la loro attenzione) scatto le prime foto con i fratellini o le sorelline più piccole non appena entrano in studio (o poco dopo).
3. Gestire i tempi lunghi del servizio newborn: 2 soluzioni
Dato che la sessione newborn può avere delle pause molto lunghe (cambio, poppata, pianto, singhiozzo… I neonati sono imprevedibili!) è normale che i bambini più grandi si stufino. Ma questo non è un problema. Dico sempre ai papà che li accompagnano che, se dopo un po’ vedono che il bambino ha bisogno di uscire, possono scendere dal mio studio fotografico a Milano per andare a mangiare un gelato, stare un po’ in cortile e portare la palla per giocare e sfogarsi un po’, per tornare quando desiderano.
Un’altra opzione invece prevede di far venire prima la mamma con il neonato, fare tutte le foto con lui o lei e poi far arrivare il fratellino quando lo shooting newborn dedicato è terminato. Dal momento che quando arriva le foto con il più piccolo sono state già scattate, il servizio termina molto più rapidamente, perché mancheranno solo quello con il bambini grandi. Tempi e sforzi ottimizzati per tutti!
4. Come vestirsi per un servizio fotografico newborn: vestiamoci al naturale
In studio ho tanti vestitini per i bambini neonati, tutti su tonalità naturali così come i materiali. Allo stesso modo consiglio ai componenti della famiglia che prendono parte al servizio fotografico newborn di seguire uno stile neutrale.
- Fratellino o sorellina: abbigliamento casual in tinta unita o colori naturali (una t-shirt bianca andrà benissimo, altrimenti anche un colore naturale come il beige piuttosto che una camicia coreana casual).
- Genitori: look casual che richiama la purezza del neonato in materiali come il cotone o la trama di lana.
- Mamma: trucco delicato non troppo forte (un po’ di mascara, un velo di fondotinta e correttore andranno bene).
- Papà: una camicia o una maglietta casual.