Bello il servizio fotografico ma in foto non vieni mai bene, vero?
- Non sono portata a posare
- Non amo essere davanti all’obiettivo
- Come posso essere sicura di venire bene in fotografia?
Se sono frasi che hai detto almeno una volta sono qui per tranquillizzarti: non precluderti una bellissima opportunità solo perchè credi di non essere fotogenica/o. Io non lavoro con modelli professionisti ma sta a me metterti a tuo agio e far emergere la tua parte fotogenica (ti assicuro, l’abbiamo tutti)!
Ci sono molti elementi che migliorano la riuscita finale delle immagini, come la posa giusta, la luce giusta e la scelta dell’immagine giusta. Leggi questo articolo e ti svelerò i 7 consigli utili per venire bene in fotografia.

Davanti all’obiettivo è tutta un’altra storia
Partiamo da un presupposto importante: sentirsi a disagio davanti alla macchina fotografica è del tutto naturale per la maggior parte delle persone, me compresa. Forse anche tu preferisci stare dietro alla macchina fotografica e sei sempre l’addetta alle fotografie in vacanza. Risultato: tu in quei ricordi non ci sei mai.
Mettersi davanti all’obiettivo è una sfida per alcune persone ed è normale perchè ci fa uscire dalla nostra zona di comfort. Per questo motivo se fatto con l’attitudine giusta può essere davvero un’esperienza sorprendente e diversa che farà emergere una parta di te che non conoscevi e che ti sorprenderà.
Inoltre ti permetterà di essere finalmente nelle foto insieme ai tuoi cari! Immagini che racconteranno la storia della tua famiglia per sempre.
i miei clienti

Sara

Oyuki

I miei 7 consigli per venire bene in foto
Dal momento che il servizio fotografico è un lavoro di squadra, voglio darti alcuni consigli per venire bene in fotografia durante un servizio fotografico professionale.
1. Tutta questione di allenamento
Ebbene sì: anche venire bene in fotografia è una questione di allenamento. Molto spesso chi non ama stare davanti all’obiettivo tende a non fotografarsi molto spesso e per questo con conosce la sua inquadratura migliore, quella cioè che lo valorizza di più. Metti da parte la timidezza e semplicemente con il tuo cellulare fai degli scatti di prova. Ruota per esempio il busto di tre quarti anziché stare dritto. Inquadrati dall’alto piuttosto che dal basso e sperimenta il tuo sorriso migliore.
2. Prenditi cura del tuo aspetto fisico
Sembra una banalità ma tutti con i capelli e il trucco, anche se leggero, siamo più belli, sopratutto di fronte alla fotocamera. Curare il tuo aspetto fisico ti rende più bella/o. Per cui prenota parrucchiere, manicure e prova l’ombretto, che valorizza di più il colore dei tuoi occhi. Mi raccomando non sconvolgere te stesso, altrimenti sarà difficile riconoscerti (se normalmente tieni i capelli legati, presentarti con un taglio riccio e la tinta ti slega completamente dalla tua persona). Stessa cosa vale per il trucco. Il risultato è ancora più wow!
3. Scegli il fotografo giusto
Noi professionisti non siamo tutti uguali. Un fotografo non è uguale ad un altro e non mi riferisco solo alle competenze tecniche o allo stile di fotografia (che sono comunque importanti). Faccio riferimento alla capacità empatica del professionista di capire di cosa hai bisogno e di offrirti ciò che è meglio per te. Scegli quindi la persona con cui senti un feeling particolare, che ha un carattere affine al tuo e che ti ispira fiducia.
4. Usa gli abiti adatti
Un altro elemento che rende belli agli occhi della fotocamera (ma anche ai tuoi quando vedrai il risultato) è la scelta del vestito giusto. Ogni abito si adatta in maniera diversa al nostro fisico ed è molto importante scegliere ciò che ci valorizza. Per esempio, se non sei particolarmente alta non mettere un abito molto lungo, che non slancia. Se hai delle forme morbide, non mettere abiti troppo aderenti (e questo vale anche per le pance dei papà: via le camicie troppo strette). Se ti va, puoi fare un po’ di shopping ad hoc per il servizio fotografico.
Tieni in considerazione anche dove avrà luogo lo shooting fotografico: ad esempio, nel parco considera di indossare qualcosa di floreale o di lino, in studio invece colori chiari e romantici. In Generale evita sempre righe e scritte grosse.
5. Dai al fotografo delle indicazioni sulla tua visione
Cosa ti aspetti dalle foto? Che stile vorresti avessero? Se hai scelto un fotografo in particolare è perchè ti piace il suo stile. Personalmente chiedo sempre ai miei clienti cosa in particolare li ha colpiti del mio portfolio, quale luce, quali abiti e quali immagini hanno catturato la loro attenzione. Questo mi aiuta molto a prepare tutto il necessario per capire i loro gusti e le loro aspettative. L’affinità di gusto è un requisito essenziale per vedersi bene in un ritratto fotografico.
6. Segui le indicazioni senza stress
Tu non vedi quello che vedo io in macchina. Per la posa armonica basta qualche centimetro di inclinazione e tutto può cambiare. Per questo fidati delle indicazioni e mettiti in gioco! Se sei troppo rigido/a e troppo concentrato/a sulla posizione il tutto andrà per le lunghe, quindi continua a sperimentare piccoli movimenti e dimenticati dell’obiettivo.
7. Divertiti e non avere fretta di fare lo shooting
Il punto finale, ma forse il più importante dei miei consigli, è di goderti questa esperienza! Acquisterai solo le foto che preferisci, nessuno vedrà le facce buffe, gli scatti mossi e gli occhi sgranati, ma tutte quelle immagini che non ti piacciono sono il processo per arrivare all’immagine che ti emoziona e che racchiude il ricordo di un momento importante. Credi che le top model vengano bene in ogni singolo scatto? Assolutamente no! Pubblicano solo quelle in cui si vedono bellissime (loro e il brand per cui posano).