Cosa c’è di più gioioso delle foto al tramonto con la famiglia? Non trovo altre parole per descrivere questo servizio fotografico all’aperto e credo che le foto che ho scattato alla famiglia ritratta in queste foto in un bellissimo campo di papaveri ne sia la testimonianza più esplicita.

Quando parlo di servizio fotografico all’aperto, mi riferisco ad uno shooting all’insegna della libertà: non bisogna stare in posa, né “obbedire” a dei comandi prestabiliti, ma si vive un’esperienza in famiglia in cui vado a catturare dei ritratti e delle foto spontanee. Queste foto ricorderanno un momento che tutta la famiglia sta vivendo, insieme.

Consigli per uno shooting all’aperto

Le sessioni in esterno richiedono degli accorgimenti che di fatto comportano una certa dose di flessibilità in più rispetto ad uno shooting fotografico in studio. Infatti, bisogna andare nella location all’orario giusto per sfruttare la luce giusta, c’è quindi uno slot orario preciso che solitamente è al mattino presto o al tramonto. Proprio per questo motivo, mi sento di consigliare questa esperienza a famiglie con bambini grandi.

Se ancora non hai le idee chiare, leggi

Quindi meglio evitare di organizzarne uno con i bambini troppo piccoli, perchè, dal momento che si tratta di un servizio fotografico che si svolge con la bella stagione, tra le zanzare, i moscerini e l’orario della pappa i piccoli potrebbero essere infastiditi. Quella che dovrebbe essere un’esperienza piacevole e rilassante per tutti può trasformarsi in ore di frustrazione. Il risultato sarebbe inoltre di non raggiungere lo standard fotografico che caratterizza il mio lavoro.

Come scegliere il fotografo per un servizio fotografico all’aperto

Ne ho già scritto in altri articoli, la scelta del fotografo è importantissima. Da mamma conosco i dubbi e i freni che si attivano quando si tratta della propria bambina o del proprio bambino, ma proprio per questo mi sento di dare alcuni consigli validi per fare al meglio questa scelta.

Prima di tutto il fotografo deve supportare la famiglia. Questo significa che deve consigliare una location adatta, sentendosi anche libero/a di mostrare le proprie perplessità se una zona chiesta dal cliente non si presta per un risultato ottimale. Deve capire i punti di forza dell’area dove verrà svolto il servizio fotografico e intervenire in prima persona per ottimizzare al massimo le sue potenzialità.

I consigli devono estendersi anche oltre, magari aiutando coloro che prenderanno parte alle foto al tramonto con la scelta dei vestiti migliori. Uno shooting fotografico all’aperto, infatti, richiede abbinamenti e scelte di colore precise, per mantenere lo stile proprio delle fotografie che vengono scattate in questi ambienti.

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Last but not least, è importante che il fotografo ascolti, che parli via telefono con mamma e/o papà e che capisca quello che hai in mente, che tipo di foto ti piacerebbe appendere ai muri della tua casa così da offrirti solo fotografie che ti rendano davvero felice.

Le mie foto al tramonto con una famiglia speciale

La mamma delle foto che trovi in questo articolo aveva il desiderio di ritrarre le proprie figlie in mezzo ai papaveri. Ovviamente a Milano di papaveri non se ne trovano molto frequentemente quindi appena ho visto il campo del set fotografico li ho avvisati subito  e abbiamo organizzato una sessione fotografica all’aperto insieme.

La difficoltà in questo caso era data dal fatto che i papaveri durano poco, quindi siamo andati in una giornata in cui il meteo sembrava promettente e a giudicare dal risultato ne siamo stati tutti molto contenti. 

Le bambine delle foto sono state molto energiche, la più grande mi ha parlato del suo amore per la natura e i fiori. All’inizio della sessione è difficile conquistare la loro fiducia ma quando prima di andare via hanno camminato con me mano nella mano, sorridenti e felici, hanno dimostrato tutta la loro gratitudine. Anche se devo dire io grazie a loro.

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